Come disdire il contratto con Engie: procedura, costi e tempistiche

Tutte le informazioni necessarie per la disdetta con Engie

La disdetta del contratto luce e gas è l’operazione attraverso la quale si richiede al fornitore di interrompere definitivamente la fornitura di energia elettrica o gas presso un’abitazione o un locale. Questa procedura porta alla chiusura del contatore e alla cessazione del contratto.

Gli step per disdire un contratto Engie

1. Raccogli i documenti necessari
2. Chiama un operatore, o disdici tramite il sito
3. Ricevi, compila e invia il modulo per interrompere l’alimentazione
4. Intervento per la rimozione o il sigillo del contatore

I costi della disdetta con Engie

i costi relativi alla disdetta con Engie sono riportati nella seguente tabella:

Il sottoscrittore del contratto ha il diritto di recesso gratuito per i primi 14 giorni e successivamente con il periodo di preavviso previsto dall’Arera.

La guida completa per la disdetta Engie

Tutti quelli che devono cambiare casa per qualsiasi motivo e hanno necessità di disattivare il contratto di fornitura luce e gas, devono disdire il contratto con Engie. Scopri come fare sul sito di Engie.

1. Inviare la disdetta è una operazione piuttosto semplice anche per gli utenti meno tecnologici.
2. Basterà, infatti, inviare al fornitore il modulo di disdetta di contratto correttamente compilato.
3. Qualora non si volesse disdire il contratto, ma semplicemente cambiare fornitore, allora non bisognerà inviare il modulo. Proprio così, basterà sottoscrivere un contratto con un nuovo fornitore e ci penserà quest’ultimo a comunicare al vecchio fornitore l’avvenuta disdetta del contratto di fornitura.
4. Il cambio avverrà senza alcuna interruzione dell’erogazione di energia elettrica o gas.

Come inviare la disdetta a Engie

Come già precedentemente accennato, chi volesse disdire il contratto luce e gas con Engie dovrà inviare la richiesta di disdetta al fornitore, scegliendo tra varie modalità:

• Numero verde 800.422.422 (attivo 7 giorni su 7, 24 ore su 24);
• Numero per chiamate da cellulare o dall’estero +39 02.395688 (il costo della chiamata dipende dal piano tariffario del proprio operatore telefonico);
• Accesso tramite l’area clienti di Engie.

Documenti necessari per la disdetta con Engie

Per inviare la richiesta di disdetta a Engie, saranno necessari una serie di documenti:

1. Codice cliente;
2. Dati anagrafici dell’intestatario;
3. Indirizzo per l’ultima bolletta di conguaglio;
4. Ubicazione della fornitura;
5. Numero del contratto;
6. Codice POD per la luce o codice PDR per il gas.

Dopo aver contattato Engie scegliendo tra una di queste modalità per la disdetta, il fornitore invierà al cliente, tramite posta elettronica o ordinaria o fax, il modulo per la disalimentazione, che andrà compilato e inviato all’indirizzo indicato. Si potrà anche scegliere il servizio di spedizione online.

Il servizio di spedizione online per la disdetta Engie

Chi volesse evitare lunghe file alla posta per inviare il modulo di disdetta, potrebbe sfruttare il servizio di spedizione online. Sarà sufficiente per il cliente compilare il modulo inviato dal fornitore per poi spedirlo online con la Raccomandata Senza Busta, un metodo sicuro che ha anche pieno valore legale.

La chiusura del contratto gas con Engie

Dopo aver correttamente inviato la disdetta a Engie, un tecnico del distributore locale (che è anche il proprietario dei contatori) fisserà la data e l’ora con il cliente, per un intervento finalizzato alla rimozione o al sigillo del contatore. Per il cliente sarà sufficiente comunicare un recapito telefonico e la posta elettronica, per ricevere informazioni precise sulla data scelta per l’intervento.

Quando richiedere subentro, voltura e allaccio con Engie

• Se devi riattivare un contatore disattivato dal precedente inquilino, è necessario richiedere a subentro a Engie, che permette di ripristinare la fornitura. Un tecnico del distributore rimuoverà i sigilli del contatore, riattivando la fornitura.
• Se invece devi solo cambiare l’intestatario della bolletta di un contratto attivo, allora è il caso di richiedere una voltura con Engie, senza interruzioni del servizio.
• Per quanto riguarda l’allaccio alla rete Engie, si tratta dell’operazione necessaria quando il contatore non è mai stato installato prima, collegando così l’impianto domestico alla rete di distribuzione.

Le tempistiche della disdetta Engie

Anche le tempistiche sono importanti quando si valuta di disdire le forniture luce o gas. Spesso, quando si decide di disdire un contratto luce o gas, lo si fa per sottoscrivere offerte più vantaggiose, oppure perché si ha necessità di chiudere l’erogazione di energia nell’edificio.

Anche se fossero già trascorsi 14 giorni il cliente potrà comunque recedere e passare a un altro operatore, ma solo se sono state rispettate le tempistiche di preavviso decise dall’Arera (da 1 a 6 mesi in base al profilo di utenza e al volume dei consumi).

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