Scopri come effettuare il cambio residenza a Catania!

Sommario: Se hai da poco acquistato casa nel soleggiato Comune di Catania e hai in programma di trasferirti, allora questo articolo sul cambio residenza Catania fa per te!
Il cambio residenza è tra le procedure amministrative più comuni, per la quale bisogna effettuare pochi semplici passaggi (nonostante per molti possa sembrare un procedimento lungo e complesso). Tutto ciò che bisogna fare è recarsi all’Ufficio anagrafico di riferimento e consegnare i moduli e la documentazione richiesta.

Vediamo quindi cosa bisogna fare per il cambio residenza Catania, quali sono i contatti utili del Comune, i costi e le tempistiche previste.

Come cambiare residenza a Catania?

Per un cambio di residenza Catania, il Comune mette a disposizione un modulo cambio residenza standard che gli interessati devono compilare con tutte le info richieste per completare la procedura. Il form è reperibile nella sezione “modulistica” presente sul sito istituzionale del Comune, e tra i dati da inserire troviamo:

  • il precedente indirizzo di residenza, sia in Italia che all’estero
  • i dati personali dell’intestatario (nome e cognome, età, professione, titolo di studio ed eventuali veicoli immatricolati a suo nome)
  • il nuovo indirizzo della dimora abituale
  • eventuali ulteriori persone che si trasferiranno nella nuova casa – indicando le loro informazioni personali e il tipo di rapporto con il richiedente del cambio residenza Catania
  • i contatti del cittadino richiedente.

Una volta sottoscritto il modulo, questo deve essere presentato presso l’Ufficio anagrafico di Catania – situato in Via Alessandro La Marmora n. 23. Tuttavia, la modulistica e i documenti allegati possono essere inviati anche per raccomandata (al medesimo indirizzo della sede del Comune Catania) o tramite l’indirizzo di posta elettronica – comune.catania@pec.it.

In quest'ultimo caso, ci sono alcuni accorgimenti da seguire così che la domanda sia valida. Nello specifico, le condizioni da rispettare sono le seguenti:

  • la dichiarazione deve essere sottoscritta con firma digitale
  • l’autore deve essere identificato dal sistema informatico usando la carta d’identità elettronica, la carta nazionale dei servizi o altri strumenti che ne consentano l’individuazione
  • la dichiarazione deve essere trasmessa attraverso la casella di posta elettronica certificata del richiedente
  • la copia della dichiarazione recante la firma autografa del richiedente deve essere acquisita mediante scanner.

Cambio residenza Catania online

Da qualche anno, il Comune di Catania ha messo a disposizione dei suoi cittadini Catania Semplice: uno strumento che consente un dialogo diretto tra la Pubblica Amministrazione e i singoli cittadini, permettendo a questi di fruire di una serie di servizi online.

Accedendo alla piattaforma Catania Semplice con le proprie credenziali o attraverso il sistema SPID, l’utente può inoltrare la sua richiesta di cambio residenza e monitorare in tempo reale anche lo stato di avanzamento. Il tutto, senza doversi recare agli sportelli comunali e gestendo l’intera pratica comodamente da casa.

Una volta entrati nella pagina ufficiale della piattaforma, dovrai semplicemente collegarti alla sezione “servizi demografici”, selezionare l’operazione di cambio residenza e compilare il file pdf – scaricabile e compilabile direttamente da computer.

I documenti necessari per il cambio residenza a Catania

I documenti necessari per il cambio residenza Catania variano a seconda della provenienza del cittadino che li richiede. Difatti, i cittadini italiani dovranno presentare la propria carta d’identità, insieme a quelle delle altre persone che si trasferiscono nella nuova residenza, e un documento che attesti il titolo di proprietà dell’immobile.

Si tratta dei documenti richiesti dagli Uffici anagrafici di tutta Italia, necessari quindi anche per effettuare il cambio residenza Milano, il cambio residenza Torino e il cambio residenza Firenze.

Invece, i cittadini stranieri, dovranno presentare anche il proprio permesso di soggiorno (o il proprio visto d’ingresso) e il passaporto – in aggiunta ai documenti visti in precedenza.

Di norma, non sono necessari ulteriori dati e documenti, ma consigliamo sempre di informarsi riguardo eventuali specifiche nuove normative del Comune.

Cambio residenza a Catania: tutti i contatti utili

Se hai bisogno di supporto per avviare la procedura, se desideri richiedere ulteriori informazioni o se hai dubbi da risolvere, devi sapere che il Comune di Catania mette a disposizione dei cittadini alcuni contatti utili.

Primo fra tutti è l’Ufficio cambio residenza Catania, alla sede principale del Centro Direzionale San Leone – aperto dal lunedì al venerdì, dalle 8:00 alle 12:00, e il giovedì pomeriggio dalle 15:30 alle 17:00.

In alternativa, è possibile parlare con un impiegato dell’Ufficio cambio residenza Comune Catania ai seguenti numeri:

Contatti
Per cittaddini italiani – Ufficio Anagrafe 095/7424398  – 4324
Per cittadini stranieri 095/7424355 – 4353

Invece, se preferisci un contatto tramite e-mail, l’indirizzo dell’Ufficio è catania.comune@pec.it. Scrivendo a questo indirizzo è possibile richiedere informazioni ed eventualmente allegare ulteriori documenti richiesti dal Comune una volta avviata la pratica.

Quali sono i tempi e i costi per cambiare residenza a Catania?

Per quanto riguarda i tempi previsti per il completamento del cambio residenza Catania, il Comune ha indicato sul sito istituzionale che:

“a seguito della registrazione del cambiamento di abitazione, questo ufficio provvederà ad accertare la sussistenza dei requisiti previsti per l’iscrizione (o la registrazione) stessa e che, trascorsi 45 giorni dalla dichiarazione resa o inviata senza che sia stata effettuata la comunicazione dei requisiti mancanti, l’iscrizione (o la registrazione) si intende confermata“.

Dunque, una volta inoltrata la richiesta di cambio residenza, se trascorsi 45 giorni il richiedente non riceve alcun avviso o domanda per l’invio di documenti aggiuntivi, la procedura è andata a buon fine.

Inoltre, per cambiare residenza a Catania non è previsto alcun costo! L’intera procedura è gratuita e non bisogna quindi sostenere spese per la verifica o l’accertamento dei dati e dei documenti presentati.

Come attivare le utenze luce e gas a Catania

Per procedere all’attivazione delle utenze della tua nuova casa, il primo step è quello di scegliere a quale fornitore del mercato libero affidarti. Attualmente, sul mercato sono presenti numerose tipologie di offerte: tariffe a prezzo bloccato, promo green e offerte biorarie sono solo alcuni esempi!

Il nostro consiglio è quello di confrontare le offerte luce e gas attive sul territorio prima del trasloco, così da trovare la soluzione di fornitura che più risponde alle tue abitudini di consumo e alle tue esigenze.

A questo punto, tutto ciò che devi fare e contattare il nuovo fornitore, comunicando la tua volontà di attivare le forniture e i relativi contatori. Sarà poi il provider ad inoltrare la tua richiesta al distributore locale – responsabile della gestione dei contatori luce e gas e quindi anche dell’attivazione delle utenze.

La società distributrice del territorio ha tempo fino a 7 giorni per procedere con l’attivazione della fornitura di energia elettrica, mentre per la fornitura di gas le tempistiche possono raggiungere i 10 giorni lavorativi. In caso di ritardo, l’utente ha diritto ad un indennizzo fino a € 105, da calcolare in proporzione ai giorni trascorsi rispetto alla scadenza prestabilita.

A quanto ammontano le spese? Per l'attivazione della luce il totale include:

  • un contributo fisso per gli oneri amministrativi pari a € 25,51
  • un contributo per gli oneri amministrativi del venditore pari a € 23
  • i costi relativi alla sottoscrizione del nuovo contratto
  • eventuale deposito cauzionale e imposta di bollo.


Invece, per l’attivazione del gas la spesa prevista è composta da:

  • € 30 o € 45 per gli oneri amministrativi, rispettivamente per i contatori fino a classe G6 o superiori
  • fino a € 60 per l’accertamento dell’impianto domestico del gas 
  • i costi connessi alla sottoscrizione del nuovo contratto di fornitura
  • eventuale deposito cauzionale e imposta di bollo.

I costi vengono stabiliti da ARERA e sono i medesimi applicati in tutta Italia, anche per il cambio residenza Palermo, il cambio residenza Messina e il cambio residenza Roma. Ricorda, che solo dopo il pagamento per l’accertamento degli impianti domestici il distributore può completare il trasloco delle utenze.

Documentazione necessaria per l’attivazione delle utenze

Per poter avviare la domanda di attivazione delle utenze con il distributore, ci sono alcuni dati e alcuni specifici documenti che è necessario presentare al momento della richiesta. Mentre alcuni di questi sono utili al fornitore per il contratto delle utenze, altri sono importanti per conoscere l’impianto.

Nella lista troviamo:

  1. un documento d’identità valido
  2. il codice POD e il codice PDR, rispettivamente per l’energia elettrica e per il gas
  3. la potenza del contatore
  4. la destinazione d’uso della fornitura di gas
  5. un documento che attesti il titolo di proprietà sull’immobile
  6. i contatti dell’intestatario.

Nel caso in cui la fornitura fosse invece da riattivare o se il problema è quello di modificare l’intestatario, allora è bene informarsi sulle differenze tra voltura e subentro e sugli step necessari per procedere con queste due operazioni (spesso confuse l’una con l’altra).

Quali sono i vantaggi di effettuare un cambio di residenza a Catania?

Il cambio di residenza Catania può talvolta risultare molto conveniente dal punto di vista economico e fiscale. Tuttavia, si parla solo di alcuni casi specifici, come per esempio il cambio residenza di un membro familiare in una nuova casa di proprietà.

Così facendo, l’ISEE familiare “diminuisce”, consentendo ad entrambe le parti di accedere ad eventuali agevolazioni e bonus – il cui accesso è permesso solo a coloro che non superano un certo tetto di reddito.

Se desideri effettuare il cambio residenza Catania, clicca qui per scaricare la modulistica necessaria.

Aggiornato su 29 Feb, 2024

redaction La redazione di Prontobolletta
Redactor

Piero Battistel