Bonus 200 euro: la guida completa su come ottenerlo!

Cos’è il bonus 200 euro?

In poche parole è una misura introdotta dall’INPS, destinata a supportare le famiglie con redditi medi e bassi, ed un aiuto per affrontare l’aumento dell’inflazione e la pressione del caro vita. All’inizio il bonus era previsto per pensionati e dipendenti, poi esteso ad una platea più vasta di beneficiari, compresi tra gli altri i disoccupati. Ad oggi infatti, il bonus 200 euro viene distribuito a diverse categorie di lavoratori che illustreremo in maniera approfondita più avanti.

Ad ogni modo, recandoti presso uno dei CAF presenti sul territorio italiano, puoi conoscere tutti i servizi offerti da un Centro di Assistenza Fiscale. Allo stesso modo, è possibile affidarsi ad un CAF online, ad esempio per la compilazione del Modello Unico Online, per la richiesta di una visura catastale o dell’Assegno Unico.

Quando è stato implementato il bonus 200 euro?

Come detto inizialmente, il bonus 200 euro è una misura introdotta dal Decreto Aiuti per supportare le famiglie e le imprese in difficoltà. Con il Decreto Aiuto Bis del 2022, la misura è stata allargata ad una più ampia gamma di beneficiari, includendo le categorie precedentemente escluse. Vale a dire:

1. neo pensionati
2. assegnisti e dottorandi di ricerca
3. collaboratori sportivi
4. altri lavoratori dipendenti

Se invece ti interessa sapere come richiedere il riscatto laurea agevolato, ti suggeriamo di recarti presso un Centro di Assistenza Fiscale.

Bonus 200 euro: a chi spetta

Per beneficiare del bonus 200 euro è necessario soddisfare alcuni requisiti illustrati nella circolare n.103/2022. Qui inoltre, è possibile consultare anche le indicazioni procedurali ed amministrative relative all’erogazione dell’indennità. Ecco quali sono le categorie di lavoratori a cui spetta il sostegno di indennità:

• lavoratori dipendenti pubblici e privati
• pensionati e neopensionati
• lavoratori domestici
• liberi professionisti e lavoratori autonomi
• lavoratori occasionali, stagionali, del turismo, dello spettacolo, del settore agricolo
• beneficiari di Reddito di Cittadinanza
• incaricati di vendite a domicilio
• titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa
• disoccupati percettori di NASPL, DIS-COLL e disoccupazione agricola
• collaboratori sportivi
• dottorandi e assegnisti di ricerca

In ogni caso, esistono anche altre tipologie di sostegno economico, come ad esempio il bonus bebè mamme e il bonus disagio economico e fisico. Puoi richiedere maggiori informazioni al riguardo recandoti presso il CAF più vicino a te.

Come si ottiene e quando arriva?

Dopo aver visto chi sono i soggetti beneficiari del sostegno economico introdotto dal Decreto Aiuti e dal Decreto Aiuti Bis, è arrivato il momento di capire come si ottiene.

Per i pensionati ed i dipendenti con reddito sotto i 35 mila euro annui, il bonus 200 euro è già stato versato nella pensione e nella busta paga di luglio, in modo automatico.

Invece, per alcune categorie lavorative la situazione è diversa perché non è previsto il pagamento in automatico. Per questo motivo occorre presentare la domanda (con allegata la documentazione necessaria) al proprio ente previdenziale di appartenenza, secondo le modalità previste da ognuno di questi, entro il 30 Novembre 2022.

Questo vuol dire che ad esempio, lavoratori autonomi e Partite Iva, possono presentare la domanda per ottenere il bonus 200 euro all’INPS o alla propria cassa previdenziale, dimostrando di possedere i seguenti requisiti:

• non possedere un ISEE superiore a 35 mila euro
• aver effettuato nel 2020 almeno un versamento contributivo

Per presentare la domanda e richiedere il bonus 200 euro ti suggeriamo di visitare il sito ufficiale dell’INPS a questa pagina.

Inoltre, puoi consultare la nostra guida sul bonus per i redditi più bassi, dove scoprirai come ottenere un sostegno economico per le spese più rilevanti.