Ecco come ottenere il riscatto laurea agevolato
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Riscatto laurea agevolato: di cosa si tratta?
Il riscatto della laurea è l’opportunità che ti permette di convertire gli anni universitari in anni contributivi ad opera dell’INPS. Infatti usufruendo di questo strumento, introdotto legalmente in Italia nel 2019, la tua posizione contributiva viene agevolata ai fini del calcolo delle tue future gestioni previdenziali.
A differenza della modalità ordinaria, sempre incentrata sulla valorizzazione del tuo fondo pensionistico ma decisamente più onerosa, la modalità agevolata conviene di più. Infatti, quest’ultima è volta sia ai laureati in data antecedente al 1996, sia a coloro che hanno conseguito il titolo di studio dopo il 1995, ai quali viene applicato un costo forfettario valido al calcolo della futura pensione di vecchiaia solo attraverso il sistema contributivo.
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Chi può richiedere il riscatto laurea agevolato?
Possono richiedere il riscatto laurea agevolato tutti coloro che hanno conseguito il diploma di laurea o titoli di studio analoghi, anche se inoccupati e non iscritti ad alcuna forma obbligatoria di previdenza sociale.
Titoli di studio possono essere: |
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Diplomi universitari ottenuti tramite corsi di studio di durata non inferiore a due anni e non superiore a tre |
Diplomi di laurea e attestati conseguiti durante corsi di studio di durata non inferiore a quattro anni e non superiore a sei |
Diplomi di specializzazione |
Dottorati di ricerca |
Laurea triennale, specialistica e magistrale |
Diplomi rilasciati dagli Istituti di Alta Formazione Artistica e Musicale (AFAM) |
Di contro, va precisato che restano esclusi dalla possibilità di riscatto della laurea
- Tutti gli anni fuori corso. Tuttavia, non è obbligatorio riscattare il tuo corso di studi nella sua totalità: è possibile sfruttarne solo una parte. Perciò, nel caso di studenti fuori corso, questi potranno richiedere il riscatto degli anni corrispondenti alla durata legale del suddetto corso di studi;
- Gli anni formativi già coperti da contribuzione obbligatoria;
- Gli anni di studio antecedentemente riscattati per il conseguimento di altri regimi previdenziali;
- I diplomi di laurea ottenuti in scuole universitarie estere e non riconosciute in Italia;
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Perché è importante il Riscatto Laurea Agevolato?
Perché conviene riscattare la laurea? La risposta è più che mai realistica: ad oggi, si può dire che recuperare gli anni di laurea per convertirli in contributi validi alla pensione futura è in genere sempre raccomandabile. Infatti, questa operazione conviene soprattutto a:
- Coloro che non hanno retribuzioni particolarmente elevate;
- I lavoratori che tramite questa soluzione riescono ad effettuare il passaggio dal sistema di contribuzione misto a quello retributivo. Come? Maturando tutti i necessari 18 anni di contributi antecedenti al 1996 (anno in cui entra in vigore il sistema contributivo);
- Coloro che hanno intrapreso l’attività lavorativa molto presto e immediatamente dopo il conseguimento del diploma di laurea. In questo modo, essi saranno più vicini al requisito attuale dei 42 anni e 10 mesi di lavoro (se uomo), oppure dei 41 anni e 10 mesi di lavoro (se donna), e potranno accedere alla domanda di pensione anticipata;
Come funziona?
Per il sistema retributivo si applicano le norme previste dall’articolo 13 della legge di riserva matematica, secondo la quale l’importo da versare varia transitivamente a:
- Età, sesso del richiedente e retribuzioni percepite negli ultimi anni dallo stesso;
- Periodo da riscattare;
In questo caso, la riserva matematica corrisponde all’importo previdenziale che l’assicurato percepirà a seguito del riscatto, denominato beneficio pensionistico.
Invece, per il calcolo dell’onere tramite il sistema contributivo, l’importo effettivo del riscatto varia in funzione di
- Aliquota contributiva in vigore alla data di presentazione della domanda di riscatto, relativa agli ultimi 12 mesi antecedenti la presentazione della richiesta;
- Periodo oggetto di riscatto;
In questa tipologia di calcolo, il rapporto tra i suddetti fattori determina l’onere da versare per l’ottenimento del riscatto. È necessario precisare che questo viene accreditato in base alla posizione (lavorativa o meno) del richiedente al momento di presentazione della domanda, che ha valore perpetuo ed immutabile. A tal proposito, potrebbe interessarti leggere il nostro articolo riguardante la domanda di reddito di cittadinanza.
Puoi presentare la richiesta di riscatto della laurea:
- Sul sito ufficiale dell’INPS, accedendo al portale “riscatti” tramite lo SPID;
- Recandoti personalmente presso gli enti intermediari dell’Istituto, tra cui i Caf;
- Online attraverso i portali telematici dei numerosi Centri Assistenza Fiscale presenti sul web;
- Contattando telefonicamente il contact center al numero gratuito da rete fissa 803 164 164 oppure 06 164164 da rete mobile;
Se desideri approfondire l’argomento “riscatto laurea agevolato” visita il sito dell’INPS a questa pagina.
Aggiornato su 20 Nov, 2023
Giada Ravalli