La guida completa sul riscaldamento geotermico: tutto quello che c’è da sapere

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Sommario: L’energia geotermica è una forma di energia che permette di sfruttare al massimo il calore presente nella Terra in modo naturale. È un sistema davvero sorprendente che può presentare sia vantaggi che svantaggi e che approfondiremo meglio in questo articolo. Nel dettaglio vedremo insieme tutto quello che c’è da sapere sul riscaldamento geotermico, che cos’è, come funziona e quali sono i pro e contro di tali impianti.

Ecco quali temi toccheremo per la precisione nell’articolo:

  • Riscaldamento geotermico ed energia geotermica: di cosa si tratta?
  • Funzionamento dell’impianto basato sul riscaldamento geotermico
  • Quali vantaggi e quali svantaggi ha questo impianto

Riscaldamento Geotermico ed Energia Geotermica: di cosa si tratta?

Ma che cos’è nel dettaglio l’energia geotermica? L’impianto riscaldamento geotermico come funziona? Per comprendere fino in fondo questo argomento bisogna partire dall’inizio e cioè parlando del nostro pianeta e da come esso sia strutturato.

Quello che è importante sapere è che la Terra è formata da dei cosiddetti “gusci concentrici, si parta dalla crosta terrestre, la parte più esterna, con una profondità che arriva fino 70 km circa. Poi si prosegue con gli altri vari strati, fino ad arrivare al nucleo esterno ed interno. Man mano che si scende, dalla superficie in giù, le temperature salgono di circa 3° C per 100 metri di profondità.

Tutto il calore che arriva dal centro della terra fino all’esterno è una fonte di energia pulita e inesauribile che si chiama, per l’appunto “geotermica“. Questa parola deriva da geotermia che a sua volta ha origini greche e significa proprio “calore della terra”. L’energia geotermica è quella immagazzinata nella crosta terrestre e che viene sfruttata mediante determinate tecnologie in un sistema chiamato riscaldamento geotermico. Vediamo il tutto più nel dettaglio:

  • L’energia geotermica è una fonte stabile per ricavare energia in modo costante.
  • Il sistema riscaldamento geotermico sfrutta il calore naturale della Terra immagazzinato nella crosta terrestre.

Quindi un impianto per riscaldamento geotermico è un sistema capace di utilizzare il calore naturale del sottosuolo per molteplici usi come riscaldamento e raffrescamento degli edifici o produzione di acqua calda sanitaria. A seconda del periodo dell’anno può svolgere una determinata funzione:

  • L’impianto assorbe calore dal terreno per riversarlo negli ambienti in inverno per il riscaldamento.
  • L’impianto assorbe calore dagli ambienti per riversarlo nel terreno in estate per il raffrescamento.

Vivi in un condominio? Sul nostro portale abbiamo ideato per te diversi articoli molto interessanti che possono aiutarti ad ottenere diverse informazioni sul mondo delle utenze, oltre che darti consigli per risparmiare già nell’immediato. Scopri tutto quello che c’è da sapere sul riscaldamento centralizzato, uno degli impianti più utilizzati nella maggior parte dei condomini. Così facendo puoi capire come funziona, quali sono i costi da sostenere e quale sistema è meglio scegliere (tra centralizzato e autonomo).

Sempre relativo a questo argomento, abbiamo pensato di scrivere un articolo dedicato a quando e come effettuare l’accensione del riscaldamento centralizzato e le normative che regolano tale processo. Sicuramente si tratta di un tema molto importante e che è giusto approfondire per non essere impreparati in caso di necessità.

Funzionamento dell’impianto basato sul riscaldamento geotermico

Un impianto di riscaldamento geotermico si occupa dell’estrazione dell’energia termica del sottosuolo e la trasporta all’interno di un edificio tramite dei tubi posti in profondità nel terreno. Quando il calore è stato raccolto, esso viene poi ceduto alla pompa di calore a cui è collegato. Questa si occupa di distribuirlo in tutta la struttura con dei pannelli radianti a pavimento oppure anche a parete.

Come detto, il meccanismo del sistema permette di prelevare l’energia termica ad una certa profondità nel sottosuolo dove la temperatura è praticamente costante (non risente delle condizioni esterne).

In Italia bisogna sapere che ci sono varie zone climatiche e per ognuna di essa è prevista una serie di limitazioni sull’utilizzo del riscaldamento in casa. Vai alla pagina dedicata e scopri di più sulle fasce calcolate in base alla temperatura esterna media nei mesi più freddi. Abbiamo anche elencato vari consigli per attuare un valido efficientamento energetico nel proprio spazio domestico per migliorarne l’isolamento termico e iniziare a risparmiare! 

Da cosa è costituito l’impianto di riscaldamento geotermico

Come è possibile intuire, l’impianto di riscaldamento geotermico è un sistema abbastanza complesso, dove intervengono varie componenti per prelevare e distribuire l’energia termica dal terreno all’abitazione. Vediamo nel dettaglio da cosa è costituita tale tecnologia:

  1. Sistema di captazione del calore. Si tratta dei tubi o sonde (geotermiche verticali, orizzontali o a spirale) realizzate in polietilene e che vanno in profondità nel terreno tramite un foro. All’interno scorre un liquido termovettore che è usato per raccogliere l’energia termica del terreno e l’acqua, per trasportarli alla pompa di calore.
  2. Pompa di calore, un sistema installato all’interno di un edificio che permette di trasportare il calore che è stato raccolto nel terreno e portarlo fino allo spazio abitativo. Come anticipato in precedenza, per il raffrescamento avviene l’operazione opposta e cioè il calore viene trasportato dall’edificio al terreno.
  3. Sistema di accumulo e di distribuzione del calore. Si tratta dei pannelli radianti, ventilconvettori e impianti a pavimento, tecnologie che permettono una distribuzione semplice e veloce della giusta temperatura in tutta la struttura. Questo in base a quella che è la stagione e evitando le grosse spese che ci sono per gli altri impianti tradizionali utilizzati.

Il tema inquinamento è sicuramente uno dei più “caldi” degli ultimi tempi. Al di là del gioco di parole legato al riscaldamento globale in atto, ci sono tanti aspetti terrificanti che mettono a serio rischio la salute del nostro pianeta Terra. Ecco perché si sta cercando di seguire sempre di più la strada della sostenibilità, utilizzando risorse provenienti da fonti rinnovabili, con zero impatto ambientale. A tal proposito puoi scoprire quali sono le offerte green, cioè quelle con un’energia pulita, per la salvaguardia del pianeta. Un modo per proteggere la natura e risparmiare allo stesso tempo, dimezzando le varie spese in bolletta.

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Info

Quali vantaggi e quali svantaggi ha questo impianto

Installare un impianto del genere può garantire notevoli vantaggi fin da subito e per tutto l’anno. Come ogni cosa, ci sono per il riscaldamento geotermico pro e contro, che possono portare a certi ragionamenti e determinate scelte.

Iniziamo a vedere i vantaggi di questo sistema:

  • L’impianto geotermico è un sistema rinnovabile che sfrutta un calore naturale della Terra. Aspetto importante in una società che deve fare attenzione a salvaguardare attentamente il pianeta.
  • Permette il riscaldamento di un edificio ma anche il raffrescamento, diventando utile sia nelle stagioni fredde che quelle più calde.
  • Si può produrre acqua calda per la doccia e altri sanitari.
  • I consumi sono anche del 70% in meno rispetto gli impianti tradizionali.
  • Costi di manutenzione più bassi rispetto a quelli da sostenere per gli altri impianti.
  • Maggiore efficienza energetica, ottimizzazione dei consumi e conseguente risparmio economico.
  • L’energia è sempre disponibile e costante.
  • Nessun inquinamento acustico, l’impianto è silenzioso.
  • Eventuali detrazioni fiscali.


Ecco invece quali sono gli svantaggi da poter considerare:

  • Difficile individuazione dei giacimenti da cui poter attingere, visto che sono dispersi a profondità abbastanza alte.
  • Cattivo odore proveniente dall’idrogeno solforato.
  • Tubature che vanno ad impattare sul panorama.
  • Qualche effetto sulla stabilità del terreno in cui vengono installati gli impianti.
  • Costi iniziali importanti, anche se con il passare del tempo le spese saranno minori rispetto altri impianti.

Abbiamo parlato precedentemente di energie rinnovabili, quelle che permettono di ridurre l’emissioni di CO2 e l’impatto sull’ambiente delle varie risorse. Ci sono tanti sistemi che si possono utilizzare per salvaguardare l’ambiente e ridurre i costi da sostenere, un esempio è la pompa di calore. Nell’articolo puoi scoprire di che cosa si tratta, il funzionamento e come tale impianto sia in grado di aiutarti a risparmiare nell’immediato.

Inoltre puoi anche visitare un altro articolo strettamente correlato in cui approfondire ancora di più quello che c’è da sapere sui costi della pompa di calore.

Quanto costa realizzarlo

Quali sono le spese da sostenere per installare un sistema di riscaldamento geotermico? Al di là dell’utilità di tale tecnologia e la grande efficacia per la produzione energetica, bisogna anche valutare attentamente il prezzo. Scopriamo insieme tutto quello che è importante conoscere a riguardo, così da non rimanere disorientati.

Riscaldamento geotermico costi, cosa sapere:

  • I costi di ogni impianto variano in base alle caratteristiche dell’edificio, il tipo di suolo e sonda (il suo costo può essere di circa 1500 €)
  • Un progetto chiavi in mano per un impianto geotermico in un edificio di 100 mq può avere costi di circa 20.000 €. Questo includendo prezzo della sonda, pompa di calore, pannelli radianti e manodopera.

Come specificato, i costi iniziali sono abbastanza alti rispetto agli altri impianti, ma il Governo prevede determinati incentivi che possono rendere il tutto abbastanza conveniente. Questo visto anche che con il passare del tempo si otterrà un buon risparmio energetico per l’ottimizzazione dei consumi.

La scelta dei consumatori ricade per la maggior parte delle volte sul giusto compromesso tra qualità e prezzo, a tal proposito potresti valutare i nostri consigli su come risparmiare in bolletta. In questo modo avrai la possibilità di dimezzare le spese e sfruttare al massimo le utenze di casa.

Quanti anni durerà un impianto di riscaldamento geotermico?

Ma quanto dura un impianto geotermico? Devi sapere che:

  • Le pompe di calore geotermiche possono arrivare anche a 20 anni
  • Le sonde geotermiche si stima durino anche fino a 80-100 anni
  • I pannelli radianti hanno una durata che va dai 20 ai 30 anni

Le spese per l’energia elettrica sono troppo alte e non sai come fare? Non ti preoccupare, a volte serve solamente mettere in atto alcuni consigli per poter iniziare a utilizzare l’utenza di casa in modo ottimale. Difatti puoi ottimizzare i costi da dover sostenere sfruttando diversi trucchi e ottenendo così un valido risparmio energetico. Visita la nostra interessante guida e scopri come modificare le tue cattive abitudini al fine di evitare sprechi e spese elevate.

Quando si parla del mondo luce e gas è davvero importante rimanere costantemente aggiornati sull’argomento. Questo soprattutto analizzando gli ultimi avvenimenti che stanno condizionando il mercato in modo importante, con terribili conseguenze per le famiglie, messe in ginocchio dai continui rincari. Visita il sito ufficiale dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) dove trovi articoli, novità, dati e documenti, comunicati stampa, atti, provvedimenti e normative su luce e gas.

Inoltre hai la possibilità di consultare l’andamento dei prezzi delle materie prime per l’energia. La pagina principale del sito la trovi a questo link.

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Info

Aggiornato su 9 Giu, 2023

redaction La redazione di Prontobolletta
Redactor

Piero Battistel