Taglio e Riattivazione della colonnina del Gas
Più di 1 Milione di clienti risparmia in bolletta con noi! Consulta gratuitamente un esperto papernest!⚡
Servizio Gratuito: dal Lunedì al Venerdì dalle 9:00 alle 20:00 ed il Sabato dalle 9:00 alle 17:00
Più di 1 Milione di clienti si rivolgono a noi! Affidati al nostro servizio semplice, veloce e GRATUITO! ✅ Che aspetti?
Annuncio: Servizio Gratuito. 4,8/5 su Trustpilot ⭐⭐⭐⭐⭐
Più di 1 Milione di clienti risparmia in bolletta con noi! Consulta gratuitamente un esperto papernest!⚡
Servizio Gratuito: dal Lunedì al Venerdì dalle 9:00 alle 20:00 ed il Sabato dalle 9:00 alle 17:00
Più di 1 Milione di clienti si rivolgono a noi! Affidati al nostro servizio semplice, veloce e GRATUITO! ✅ Che aspetti?
Annuncio: Servizio Gratuito. 4,8/5 su Trustpilot ⭐⭐⭐⭐⭐
Cos’è il taglio della colonnina del gas
- Ricevi il sollecito di pagamento
- Poi ti mandano una raccomandata con preavviso di distacco della fornitura
- Infine ti tagliano la colonnina del gas
Cos'è il taglio della colonnina del gas?
E’ il blocco dell’utenza del gas in seguito a ripetuta insolvenza e dopo aver ignorato le ingiunzioni di pagamento.
Riattivare il gas
Per ripristinare la fornitura di gas si deve per forza passare dalla riattivazione con un’altro fornitore, e quindi con un subentro.
Quanto costa il ripristino?
Il ripristino a seguito del taglio della colonnina del gas, può costare dai 250 € in su.
Quando si sente parlare di taglio colonnina gas, si fa riferimento a una operazione che viene eseguita a seguito di morosità. Il taglio della colonnina gas serve, in sostanza, a interrompere dall’esterno il flusso di gas metano verso il contatore. Quando si subisce il taglio della colonnina gas, è bene sapere cosa fare e come comportarsi per ottenere il ripristino dell’utenza nel minor tempo possibile.
Innanzitutto è bene chiarire che, pagando per tempo le bollette, non si andrà mai incontro a questo possibile scenario. Spesso, però, quando si resta senza gas non si sa a chi rivolgersi, con il rischio solo di maggiore confusione.
Il taglio colonnina gas, come già detto, avviene solo in seguito al mancato pagamento di una bolletta gas, e quindi in caso di morosità.
Ad ogni modo il fornitore gas con cui si è sottoscritto il contratto, prima di procedere con il taglio colonnina gas invierà per tempo al cliente un sollecito di pagamento. Qualora il cliente dovesse continuare a non pagare, seguirà una raccomandata con preavviso di distacco della fornitura.
Perché avviene il taglio della colonnina del gas
Se quindi il cliente non paga la bolletta del gas e ignora anche il sollecito da parte del fornitore, si rischierà il taglio della colonnina del gas.
La sospensione dell’utenza gas consiste nell’applicazione di un sigillo al contatore del gas metano. Una volta sigillato il contatore, non sarà più possibile aprire la valvola e, di conseguenza, il flusso di gas si interrompe immediatamente.
Tale sospensione dell’erogazione gas durerà fin quando il cliente non deciderà di saldare il debito con il fornitore gas. Una volta eseguito il pagamento, non si sarà più morosi e il distributore, il proprietario dei contatori, invierà un tecnico specializzato incaricato di riattivare il servizio gas entro un giorno lavorativo dal ricevimento della richiesta.
Ci sono anche delle situazioni in cui il fornitore che deve eseguire il taglio della colonnina del gas a causa di morosità non riesca a farlo. Questo in quanto il contatore gas non risulta essere accessibile dall’esterno. Può infatti capitare che la sospensione del contatore gas non sia possibile, ad esempio quando:
- Il contatore si trova all’interno dell’abitazione del cliente
- Il contatore si trova all’esterno, ma nella proprietà del cliente
In questi casi, dunque il tecnico potrebbe non poterlo chiudere, ad esempio se l’inquilino risultasse irreperibile. Il cliente che subisce il taglio della colonnina, comunque, verrà avvisato tramite raccomandata di questa possibilità e nella raccomandata dovranno anche essere riportati, nel dettaglio, i costi da addebitarsi al cliente per l’intervento e per il successivo eventuale ripristino.
Per approfondire:
In caso di attivazione di un contratto di luce o gas non richiesta si può procedere all’annullamento. Leggi i seguenti articoli per saperne di più:
Come funziona il taglio della colonnina gas
Il taglio della colonnina gas consiste, in sostanza, nel taglio fisico della tubazione all’esterno dell’edificio, così da bloccare in modo definitivo l’afflusso di gas metano all’utenza. Si tratta di una operazione che viene eseguita prima del contatore, ovvero sulla tubazione che passa in strada e porta il gas fino al contatore.
Il distributore potrà realizzare il taglio della colonna gas anche qualora l’utenza si trovasse all’interno di un palazzo. Nel caso, ad esempio, in cui il contatore gas si trovi sul balcone dell’utente, il distributore potrebbe eseguire il taglio sulla colonna montante, ovvero sulla tubazione verticale che porta il gas nei vari piani della casa.
E’ importante tenere ben a mente che il soggetto deputato materialmente all’esecuzione del taglio della colonna gas, sarà sempre il distributore locale.
Una volta capito cos’è e come funziona il taglio della colonnina gas, resta da chiedersi come fare a ottenere il ripristino del gas.
Come ottenere la riattivazione del gas dopo aver subito un taglio della colonnina
Per l’attivazione fornitura gas dopo sospensione, specialmente in caso di morosità, si dovrà saldare il debito esistente con il fornitore se vuole richiedere un ripristino e una nuova attivazione. Il fornitore, quando decide il taglio della colonna gas, lo fa dopo aver avviato la procedura di cessazione amministrativa.
Questa procedura prevede la chiusura definitiva del contratto gas da parte del fornitore.
Di conseguenza il cliente, per ottenere la riattivazione del servizio, dovrà per forza di cose sottoscrivere un nuovo contratto di subentro e, quindi, di riattivazione del contatore, con un altro gestore.
Nel caso invece in cui il proprietario dovesse ravvisare che sia stato eseguito il taglio della colonna gas per colpa di una morosità dell’inquilino affittuario che ha lasciato la casa, dovrà richiedere il subentro con il ripristino servizio a un altro gestore. Il debito in questo caso resterà sempre sulle spalle del vecchio inquilino. Chi volesse saldare un debito eccessivamente alto, potrà comunque contattare il fornitore per una eventuale rateizzazione della bolletta.
Parla con i nostri esperti per ricevere assistenza nell’operazione di subentro.
02 94 75 67 37Info
I documenti utili per sottoscrivere un nuovo contratto
Insomma, dopo aver subito il taglio della colonna gas, per ottenere la riattivazione si dovrà sottoscrivere un nuovo contratto con un altro fornitore. Ecco i documenti che serviranno:
- Dati del nuovo intestatario
- Codice identificativo dell’utenza gas (PDR)
- Indirizzo della fornitura
- Codice IBAN
- Documento identità valido
Dopo aver formalizzato la richiesta di riattivazione del contatore gas dopo il taglio, il cliente si vedrà recapitare un preventivo da parte del fornitore con tanto di importo per l’intervento di riattivazione. Solo dopo che il preventivo verrà accettato e pagato da parte del cliente, il fornitore fisserà un appuntamento con il tecnico del distributore incaricato di eseguire il riallaccio gas.
Una volta eseguito il ripristino, l’utente potrà finalmente richiedere l’attivazione del contatore in seguito al taglio della colonnina, che avverrà in massimo 12 giorni lavorativi. Attenzione perché qualora il distributore avesse tagliato la colonna gas senza preavviso, l’utente potrà inviare un reclamo al fornitore e fare ricorso. Ricordiamo anche che la spesa per il riallaccio utenza gas sarà sempre a carico dell’intestatario del contratto.
In caso di irregolare sospensione del gas:
- Potrai ricevere un rimborso sulla disattivazione del gas
- Per farlo dovrai inviare una lettera di reclamo al fornitore per contestare l’illecito
Quanto può costare il ripristino fornitura gas
I costi relativi al ripristino della fornitura gas sono variabili e vengono indicati sul preventivo che viene fornito al cliente quando si richiede la riattivazione della colonnina del gas dopo il taglio. Possono andare da poche centinaia di euro fino a migliaia di euro.
Operazioni di ripristino semplici, che prevedono l’intervento di un solo tecnico senza lavorazioni particolari, possono costare circa 250 euro. Al contrario in caso di interventi di ripristino che richiedono attrezzature speciali, le spese possono aumentare esponenzialmente. In caso di ritardo nell’attivazione gas per problemi non dovuti all’utente, si avrà diritto a un rimborso immediato.
Scopri come pagare la bolletta a rate.
Per scegliere un nuovo fornitore con cui eseguire il ripristino dopo aver subito il taglio della colonna, il consiglio è quello di utilizzare un comparatore di tariffe così da trovare le migliori offerte gas del momento. Fino al 2022 si potrà attivare un contratto sia con il mercato libero che con quello tutelato (tariffe Arera).
Info
Aggiornato su 25 Giu, 2024
Paolo A.
Redattore
Commenti