Gaudi Terna: il progetto per il controllo degli impianti

Gaudi Terna è un progetto semplice, ma di alto livello tecnologico, che permetterà un concreto monitoraggio e miglioramento delle nostre infrastrutture energetiche nei prossimi anni.

La società Terna si occupa, in realtà, di alcuni dei più importanti servizi per quanto riguarda le infrastrutture di rete dell’energia elettrica italiana.

Oltre a ciò, il gruppo si occupa anche di molte attività che riguardano la transizione energetica, cioè del processo di conversione degli impianti tradizionali di produzione di elettricità in strutture che utilizzano risorse rinnovabili.

Se vuoi saperne di più, ti consigliamo il nostro articolo dedicato su Terna.

All’interno di questo sforzo, Gaudi rientra senz’altro tra i progetti più utili e interessanti per il miglioramento delle infrastrutture nazionali di produzione energetica.

Niente a che fare con il noto architetto spagnolo Antoni Gaudì. Bensì Gaudi è l’acronimo di:

• Gestione Anagrafica Unica degli Impianti.

In particolare, nel corso degli anni che verranno, si mira ad ottenere un censimento completo delle centrali di produzione energetica rinnovabili in Italia.

Vediamo, in questo articolo, come funziona il progetto Gaudi Terna e quali sono i suoi vantaggi.

Il progetto Gaudi Terna e il suo funzionamento

Anzitutto, occorre precisare che il progetto Gaudi Terna consiste nella realizzazione e nella compilazione di un database informatico molto sofisticato.

Il fine è quello di riportare l’esistenza e le informazioni riguardanti tutte le centrali di produzione a energia rinnovabile del nostro paese.

I vantaggi di questo lavoro sono tanto evidenti, quanto importanti per il miglioramento delle nostre infrastrutture energetiche.

Infatti, in questo modo, potremo stimare con assoluta certezza la percentuale di impianti di produzione che, in Italia, si specializza nelle energie rinnovabili.
Inoltre, saremo anche in grado di definire con precisione quali sono le tipologie di energia verde che vengono maggiormente sfruttate dalle centrali nazionali.

In effetti, a garanzia dell’efficacia del processo, è stato disposto che per diventare grid connected, cioè per essere allacciato alla rete di trasporto ad alta velocità dell’energia elettrica, ogni stabilimento di produzione deve effettuare l’iscrizione a Gaudi Terna.

In questo modo, possiamo essere sicuri che i dati forniti da Terna siano assolutamente precisi e affidabili.

Effettuare la registrazione a Gaudi Terna

Proprio per garantire una maggior copertura e una migliore rispondenza alle richieste degli utilizzatori, effettuare la registrazione a Gaudi Terna è un’operazione molto semplice e abbastanza rapida da realizzare.

In effetti, attraverso il sito dell’ente sarà possibile effettuare la richiesta di iscrizione al database.

Il primo passaggio consisterà nell’inserimento delle informazioni personali di chi compila la dichiarazione.

Nello specifico, bisognerà specificare:

1. Il numero di censimento dell’impianto (Censimp)
2. Il nominativo di identificazione della centrale
3. Informazioni riguardanti la distribuzione
4. Il tipo di energia rinnovabile di cui si sta parlando, così come la sotto-categoria
5. Infine, l’identificativo della società che gestisce l’impianto

Effettuate queste operazioni, la centrale sarà ufficialmente registrata nel database Gaudi Terna e riconosciuta dallo stato come entità produttiva di energia rinnovabile presente sul territorio.

Se si necessità di ulteriori informazioni riguardo al progetto e alle modalità di iscrizione ti suggeriamo di cliccare qui per collegarti alla pagina Gaudi Terna, in cui trovi anche tutta la manualistica di riferimento.

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