Come organizzare il trasloco perfetto
Hai dei dubbi? Ti consigliamo senza impegno!
Servizio senza costo aggiuntivo: dal Lunedì al Venerdì dalle 9:00 alle 20:00 ed il Sabato dalle 9:00 alle 17:00

Annuncio: Servizio senza costi aggiuntivi. 4,8/5 su Trustpilot ⭐⭐⭐⭐⭐
Annuncio: Servizio senza costi aggiuntivi. 4,8/5 su Trustpilot ⭐⭐⭐⭐⭐
Illumia è un fornitore di energia elettrica e gas del mercato libero. Illumia fa dell'innovazione il proprio cardine, non solo come servizi ed energia offerti ai clienti, ma anche a livello di struttura aziendale ed obiettivi perseguiti.

Table of Contents
Il trasloco è uno degli eventi più traumatici nella vita di una persona, porta stress, ansia e una serie di impegni e cose da prevedere. Una grande mole di lavoro che va affrontata con la giusta preparazione.
- spostare o chiudere tutte le utenze nella precedente abitazione
- attivare le utenze nella nuova abitazione (allaccio, voltura o subentro?)
- scegliere una ditta di traslochi
- imballare tutto il necessario
Da dove comincio?
Prima di effettuare un trasloco è necessario avere contezza di tutti gli oggetti e i mobili che vanno trasferiti nel nuovo appartamento. Spesso, soprattutto se ci troviamo nella stessa casa da diversi anni, abbiamo accumulato tante suppellettili inutili, o magari abbiamo riempito la nostra cantina di oggetti che poi abbiamo dimenticato.
Uno dei passaggi più importanti è sicuramente quello di preparare i documenti necessari al trasloco.
Con il dovuto anticipo e senza lo stress degli ultimi giorni che precedono il trasferimento, è consigliabile effettuare una piccola ricognizione di stanze e vani del nostro appartamento (cantine, soffitte, garage, se presenti) per iniziare a eliminare ciò che non ci servirà, così saremo più leggeri. Naturalmente questa operazione va compiuta nei limiti del possibile, ma ci aiuterà anche a capire che cosa potrà potenzialmente servirci nella casa nuova, magari immaginando una possibile spesa futura per adeguare l’arredamento.
Probabilmente dovrete anche preparare i documenti necessari a disdire il precedente contratto di affitto.
Le utenze luce e gas durante un trasloco
Questo, naturalmente, riguarda anche voi se vi spostate in una casa che ha già contratti attivi. Ma potrebbe essere necessario sottoscrivere nuovi contratti, se vi muoverete per tempo, potrete valutare le offerte più vantaggiose utilizzando il sito web di ARERA che consente di comparare i diversi gestori.
Quando traslochi dovrai spostare le utenze luce e gas nella nuova casa.
Quali utenze vanno trasferite o sottoscritte?
- Gas e luce: è possibile effettuare una voltura o sottoscrivere un nuovo contratto nella casa nuova con i relativi costi.
- Telefono: alcuni gestori danno la possibilità di effettuare il trasloco della linea, ma questo dipende dalle caratteristiche tecniche dei collegamenti esistenti nella casa nuova. In caso non sia possibile, dov
rete disdire il contratto nella vecchia abitazione (c’è un costo) e sottoscrivere un nuovo contratto nell’abitazione in cui vi sposterete, con relativi tempi di attivazione.
- Acqua: spesso il consumo di acqua è incluso all’interno delle spese condominiali, dovrete assicurarvi che sia così anche all’interno della casa nuova, altrimenti dovrete attivare un nuovo contratto e seguire l’installazione di un eventuale contatore.
- Riscaldamento: dipende dalle caratteristiche dell’appartamento. Se è centralizzato, si pagherà al condominio, se è presente il teleriscaldamento, dovrete rivolgervi al gestore della zona. In caso di riscaldamento autonomo, i caloriferi dovrebbero essere collegati alla caldaia della casa, questa voce quindi finirà all’interno della bolletta del gas, che sarà molto più alta nei periodi più freddi dell’anno.
- Altro: verificate la presenza di altri contratti (ad esempio, la tv satellitare) e informatevi per lo spostamento nella nuova abitazione e i relativi costi.
Risparmia in bolletta! Attiviamo le migliori offerte per te!
Info
L’impresa di traslochi: mi serve?
Se vi trovate in una casa che vi è stata affittata già arredata è molto probabile che nella nuova abitazione dovrete portare soltanto i vostri effetti personali: vestiti, libri, oggetti di piccole dimensioni, eventualmente stoviglie, magari piante e piccoli mobili. Potrebbe quindi non essere necessario affidarsi a una ditta di traslochi.
Non mi serve una ditta, cosa faccio?
Scopri tutte le informazioni utili sui traslochi aziendali.Gli scatoloni
I mobili devono essere svuotati e tutto ciò che si trova al loro interno deve essere imballato all’interno di scatoloni di cartone. È consigliabile che non siano troppo grandi, altrimenti risulterebbero difficili da spostare e, nel caso in cui venissero riempiti in maniera eccessiva, potrebbero sfondarsi. Potrete naturalmente utilizzare anche altri contenitori, ma il cartone è il materiale più semplice da utilizzare.
L’imballaggio durante il trasloco
Al loro interno, gli scatoloni non devono avere troppi vuoti. Riempite gli spazi con giornali appallottolati e utilizzate del pluriball per gli oggetti fragili. Nel caso in cui dobbiate trasportare delle piante, è opportuno avvolgere il vaso con carta da imballaggio e richiuderla intorno al tronco o alla base della pianta, per evitare che la terra possa spargersi. Gli scatoloni devono essere ben chiusi con scotch da pacchi (meglio evitare lo scotch di carta, è più fragile) e su ognuno di essi è consigliabile scrivere che cosa contenga.
No, meglio una ditta
Una voce fondamentale del costo di un trasloco riguarda l’impresa che se ne occuperà. Quando avrete capito qual è la quantità di oggetti da spostare, ma soprattutto la tipologia, potrete rivolgervi a una ditta. Ne esistono diverse, meglio contattarne almeno tre per chiedere un preventivo per il trasloco.
Quando avrete un numero sufficiente di preventivi potrete scegliere il migliore secondo le vostre necessità. Non valutate soltanto il costo, ma anche i servizi offerti, come l’attenzione per l’imballaggio di oggetti delicati o l’eventuale rimontaggio dei mobili nella casa nuova. I mobili più grandi, come armadi o cucine, devono essere smontati in maniera ordinata – senza mescolare le parti – per poi essere rimontati nella nuova abitazione. Questa operazione viene solitamente compiuta dalla ditta di traslochi, ma assicuratevi che venga inclusa nel preventivo.
Ditta scelta per il trasloco, cosa faccio?
I passaggi da effettuare sono gli stessi del trasloco effettuato senza ditta, con la differenza che spetta all’impresa fornire tutti gli scatoloni necessari, anche di varie dimensioni. Potrete richiederne altri, in maniera gratuita, qualora il numero non sia sufficiente. L’imballaggio degli oggetti, salvo diversi accordi, spetterà a voi.

Svegliarsi presto
I traslochi vengono solitamente effettuati molto presto al mattino, la ditta dovrà indicare un orario preciso, per potersi concludere entro un orario ragionevole, soprattutto per la parte che riguarda il montaggio dei mobili nella nuova abitazione.
La lavatrice
Fate attenzione alla lavatrice, che normalmente viene venduta con alcuni pezzi extra che servono per fissare le parti mobili durante gli spostamenti. Non perdeteli e metteteli a disposizione dell’impresa di traslochi.
Controllo finale prima di ultimare il trasloco
Una volta effettuato il trasloco, prima di riconsegnare le chiavi del vecchio appartamento è consigliabile tornare al suo interno per verificare di non aver dimenticato nulla.
Rapporti con il condominio dopo il trasloco
Per mantenere educazione e rispetto nei confronti degli altri abitanti dell’edificio, è opportuno avvisare i condòmini del vecchio e del nuovo indirizzo a proposito del vostro trasloco. È necessario anche informare gli amministratori dei due stabili.
Le targhette nel trasloco
Rimuovete, infine, la targhetta con il vostro nome dal vecchio citofono e posizionatela (se le dimensioni sono adeguate, altrimenti andrà rifatta) sul nuovo citofono. Dopo il vostro trasloco, i vigili urbani passeranno a verificare la vostra presenza al nuovo indirizzo, è opportuno che il vostro nome – sia sul citofono, sia sulla porta d’ingresso – sia correttamente indicato.
Cambio di residenza con il trasloco
Al fine di presentare, nel modo corretto, la propria richiesta di cambio residenza all’Ufficio Anagrafe del distretto municipale in cui si desidera spostarsi, è necessario compilare e presentare l’apposito modulo di cambio residenza. Andiamo a vedere come effettuare il cambio di residenza nelle principali città Italiane nei nostri articoli dedicati:Hai dei dubbi? Ti consigliamo senza impegno!
Servizio senza costo aggiuntivo: dal Lunedì al Venerdì dalle 9:00 alle 20:00 ed il Sabato dalle 9:00 alle 17:00

Annuncio: Servizio senza costi aggiuntivi. 4,8/5 su Trustpilot ⭐⭐⭐⭐⭐
Annuncio: Servizio senza costi aggiuntivi. 4,8/5 su Trustpilot ⭐⭐⭐⭐⭐
- Riduzione dei costi energetici: soluzioni competitive pensate per le piccole e medie imprese;
- Sostenibilità: opzione di energia verde per contribuire agli obiettivi di sostenibilità aziendali;
- Servizio clienti dedicato: supporto per risolvere dubbi e semplificare la gestione del contratto.