Tutto ciò che devi sapere sull'energia elettrica per la seconda casa
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Dal 2017 non esiste più distinzione fra residenti e non residenti per la Tariffa TD per la seconda casa. Gli oneri di sistema invece vengono calcolati in maniera differente per residenti o non. Se per il gas non ci sono particolari variazioni tra bollette per residenti e non residenti, per la luce i costi fissi in bolletta per le seconde case risultano maggiorati per i non residenti.

Table of Contents
- Bollette luce e gas: quanto costa l'energia per la seconda casa?
- Le offerte luce seconda casa di settembre 2025
- Consigli per risparmiare in bolletta per la seconda casa
- Residenti e non residenti: la tariffa TD per la seconda casa
- Sospendere la fornitura elettrica seconda casa conviene o no?
- Esiste un bonus energetico per seconde case?
- Bisogna pagare il Canone Rai seconda casa?
Bollette luce e gas: quanto costa l'energia per la seconda casa?
La bolletta dell'energia elettrica per le seconde abitazioni ha registrato un significativo aumento a causa dell'incremento degli oneri di sistema avvenuto nel 2017. Tuttora, le tariffe elettriche per le seconde case sono più elevate rispetto a quelle per le abitazioni di residenza. Pertanto, i clienti non residenti pagano di più rispetto a quelli residenti. Di seguito è presente un prospetto che confronta le spese medie di energia elettrica per la prima e la seconda casa, considerando i consumi di un utente medio:Consumo annuo | Potenza contatore | Utenza residente (Prima casa) | Utenza non residente (Seconda casa) | Var% |
---|---|---|---|---|
2.700 kWh/anno | 3 kW | 647,8 €/anno | 791,9 €/anno | +22,2% |
3.500 kWh/anno | 4,5 kW | 884,9 €/anno | 985,6 €/anno | +11,4% |
6.000 kWh/anno | 6 kW | 1411,4 €/anno | 1512,2 €/anno | +7,1% |
Per i calcoli è stato utilizzato come riferimento il costo del kWh monorario in regime di maggior tutela del secondo trimestre del 2024 (aprile-giugno).
Il costo della luce è determinato da questi fattori:- energia consumata;
- quota variabile;
- quote fisse, ovvero gli oneri di sistema e i costi di trasporto e di gestione del contatore che vengono stabilite dall’Autorità.
Le offerte luce seconda casa di settembre 2025
Ecco una breve panoramica delle principali offerte luce seconda casa del per il mese di settembre 2025:Risparmia in bolletta! Attiviamo le migliori offerte per te!
Info
Consigli per risparmiare in bolletta per la seconda casa
Ecco alcuni consigli utili di cui bisognerebbe sempre tenere conto:- scegliere tra tariffa monoraria o bioraria a seconda delle proprie esigenze specifiche e abitudini di consumo.
- optare per quelle offerte specifiche per le seconde case che prevedono sconti anche importanti sulle quote fisse in bolletta.
- ridurre per quanto possibile la potenza del contatore così da massimizzare il risparmio.
- limitare per quanto possibile gli sprechi e installare lampade LED e elettrodomestici a basso consumo energetico.
Residenti e non residenti: la tariffa TD per la seconda casa
A partire dal 1° gennaio 2017, è stata introdotta la nuova tariffa TD per la seconda casa, che ha introdotto diverse novità rispetto al passato:- abolizione delle tariffe D2 e D3: le vecchie tariffe, che differenziavano i clienti in base a scaglioni di consumo e potenza del contatore, sono state eliminate;
- uniformità per residenti e non residenti: la nuova tariffa TD non fa distinzione tra utenti residenti e non residenti;
- corrispettivo per trasporto e gestione contatore: questo corrispettivo è uguale per tutti gli utenti, senza differenziazioni basate sulla residenza.
Tariffe TD, TDPC e TDR
Oltre a sentire parlare di tariffa TD, probabilmente avrai sentito nominare anche le tariffe TDPC e TDR.Tariffa TDPC | Tariffa TDR | |
---|---|---|
Tipo di utente | Destinata a utenti con consumi annui elevati, tipicamente superiori a 2.700 kWh, e che utilizzano pompe di calore ad alta efficienza. | Rivolta ai clienti domestici residenti. È particolarmente vantaggiosa per chi ha una potenza impegnata fino a 3 kW. |
Vantaggi | Offre vantaggi per chi ha elevati consumi energetici dovuti al riscaldamento elettrico. | Prevede benefici specifici per residenti con bassi consumi annui, come la riduzione degli oneri di sistema. |
Sospendere la fornitura elettrica seconda casa conviene o no?
Molti si recano nella seconda casa solo per pochi mesi l’anno, proprio per questo una sospensione della fornitura elettrica potrebbe sembrare la scelta migliore per contenere le spese in bolletta, in quanto per i clienti non residenti o per chi possiede una seconda casa, la bolletta include comunque una quota fissa annua di circa 135 euro, indipendentemente dal consumo di energia elettrica. Tuttavia, quando si parla di risparmio energetico nella seconda casa, è importante chiarire che non è possibile sospendere temporaneamente l'attività del contatore della luce o del gas per evitare di pagare le bollette nei periodi di assenza. Chiudere l'utenza, infatti, comporta:- la soluzione ideale per massimizzare il risparmio nella bolletta luce della seconda casa è quella di lasciare l’utenza luce attiva;
- in questo modo si potrà fruire della seconda casa in qualsiasi momento dell’anno, senza quindi dover pianificare disattivazioni e riattivazioni e senza alcuna limitazione;
- Quindi il consiglio per tagliare la bolletta quando si parla di seconda casa è quello di scegliere nel mercato libero le offerte luce più convenienti.
Esiste un bonus energetico per seconde case?
Non esiste alcun bonus energetico per la seconda casa, né per disagio economico né per disagio fisico. Le agevolazioni fiscali, tra cui Ecobonus e Bonus Ristrutturazione, riguardano solamente le case dei clienti residenti. Esiste però la possibilità di applicare il bonus sulla seconda casa qualora un familiare che dispone di bonus sociale fosse residente nella seconda casa.Bisogna pagare il Canone Rai seconda casa?
Per quanto riguarda l'utenze delle seconde case, trattandosi solitamente di utenze non residenti, non è previsto il pagamento del Canone Rai, in quanto è già incluso nella bolletta luce delle utenze domestiche residenti. Nel caso in cui ti sia stato addebitato, verifica che l'utenza domestica per la seconda casa sia registrata come utenza non residente tramite questi passaggi:- accedi alla sezione "Dati Fornitura" della tua bolletta elettrica;
- controlla che nella tipologia di utenza sia specificato "utenza domestica non residente";
- in caso sia scritto "utenza domestica residente", contatta il servizio clienti del tuo fornitore per correggere l'informazione.
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FAQ
Quanto costano in più le bollette seconda casa?
Quando si tratta di una seconda casa, uno degli aspetti più rilevanti è il costo aggiuntivo delle bollette, in particolare per l'energia elettrica. Gli oneri di sistema per le seconde case possono variare in base al consumo annuale e alla potenza del contatore, come visibile nella tabella:
Consumo/anno | Potenza contatore | Variazione |
---|---|---|
2.700 kWh/anno | 3 kW | 22,2% |
3.500 kWh/anno | 4,5 kW | 11,4% |
6.000 kWh/anno | 6 kW | 7,1% |
Quanto cambia la bolletta da residente a non residente?
Per un utente residente, gli oneri di sistema vengono applicati ogni bimestre in base a due fasce di consumo: fino a 1.800 kWh e oltre 1.800 kWh di consumo annuo. Questi oneri sono calcolati esclusivamente in base al consumo energetico.
D'altro canto, un utente non residente paga non solo gli oneri di sistema in base al consumo, ma anche una quota fissa di 135 euro all'anno. Questa quota fissa, aggiunta agli oneri di sistema, rende inevitabilmente la bolletta della seconda casa più costosa rispetto a quella della prima casa.
Quanto paga in più di luce un non residente?
Per i clienti non residenti o per chi possiede una seconda casa, la bolletta include una quota fissa annua di circa 135 euro, indipendentemente dal consumo di energia elettrica. Questo importo è applicato anche se l'abitazione ha un consumo elettrico basso o nullo. La presenza di questa quota fissa rende la bolletta per la seconda casa generalmente più costosa rispetto a quella per l'abitazione principale, dove gli oneri di sistema sono calcolati esclusivamente in base al consumo effettivo di energia.
Quanto costa un kWh non residente?
Per i clienti non residenti, il costo del kWh varia a seconda delle fasce di consumo energetico. Di seguito è riportata una tabella con i costi specifici per la materia energia nelle diverse fasce di consumo.
Fascia di consumo | Spesa €/kWh |
---|---|
Energia F1 | 109,710 |
Energia F23 | 99,100 |