Prezzo del gas: qual è la differenza tra costi fissi e variabili?
Scopri come distinguere i costi fissi dai costi variabili in bolletta. Analizziamo le voci di spesa principali: materia gas naturale, trasporto e gestione del contatore, oneri di sistema e imposte. Ti spieghiamo come confrontare le offerte gas nel Mercato Libero e risparmiare sulla bolletta.

Table of Contents
Fissa il prezzo del gas per 12 o 24 mesi con una nuova offerta⚡️Chiamaci!
Servizio senza costo aggiuntivo: dal Lunedì al Venerdì dalle 9:00 alle 20:00 ed il Sabato dalle 9:00 alle 17:00

Annuncio: Servizio senza costi aggiuntivi. 4,8/5 su Trustpilot ⭐⭐⭐⭐⭐
Annuncio: Servizio senza costi aggiuntivi. 4,8/5 su Trustpilot ⭐⭐⭐⭐⭐
Bolletta gas: le voci di spesa, costi fissi e variabili
In tutte le bollette del gas le componenti principali sono le seguenti:- Spesa per la materia gas naturale per l'acquisto e la commercializzazione del gas.
- Spesa per il trasporto e la gestione del contatore per il trasporto, lo stoccaggio, la distribuzione del gas e la gestione del contatore.
- Spesa per gli oneri di sistema cioè i costi per attività generali del sistema gas.
- Imposte ossia accise, addizionale regionale e IVA.
- I costi fissa viene imposta in €/cliente o in €/PDR al mese;
- I costi variabile viene imposta in €/Smc.
COMPONENTE BOLLETTA | QUOTA FISSA (€ / anno) | QUOTA VARIABILE ENERGIA |
---|---|---|
Materia Gas Naturale | 62,74 € | 361 € |
Trasporto e gestione del contatore | 58,48 € | 133 € |
Oneri di Sistema | 26 € | 19 € |
Spesa al netto delle imposte stimata | 681 € all’anno | n/a |
Imposte | 224 € all’anno | n/a |
IVA | 143 € | n/a |
TOTALE | 1048 € | n/a |
Costi fissi e variabili per la materia gas naturale
La spesa per la materia gas naturale rappresenta il costo legato alle attività di compravendita del gas naturale. Elementi principali- Costi fissi: il costo dei servizi necessari per garantire la fornitura di gas, che viene pagato indipendentemente dal consumo.
- Costi variabili : in base ai consumi effettivi, espresso in euro/smc. Questo valore dipende dal contratto sottoscritto e può variare tra i fornitori.
Costi fissi e variabili per il trasporto e la gestione del contatore
Sotto questa voce sono compresi i costi sostenuti dal fornitore per trasportare e distribuire l’energia sul territorio, per gestire e leggere i contatori e coprire i costi per le attività volte all’interesse generale (più eventuali oneri comunali locali). Anche in questo caso la spesa è suddivisa in:- Una quota fissa (euro/anno)
- Una quota energia (euro/smc) applicata all’energia consumata
Spesa per oneri di sistema
Gli oneri di sistema sono dei costi stabiliti dall’ARERA e sono uguali per tutti i clienti (a prescindere dal fornitore scelto). Anche in questo caso è compresa una quota fissa ed una variabile:- Una componente è destinata agli incentivi al risparmio energetico (RE)
- Un'altra al recupero oneri di morosità (UG3)
- La terza riguarda il contributo per il bonus sociale. (GS)
Risparmia in bolletta! Attiviamo le migliori offerte per te!
Info
Imposte
Anche le imposte sono sempre presenti in bolletta e si riferiscono all’imposta di consumo (accisa), all’addizionale regionale e all’imposta sul valore aggiunto (IVA). Le imposte sono del tutto variabili perché dipendono dai consumi:- L’accisa si applica in base alla quantità di gas consumato
- L’addizionale regionale è stabilita in modo autonomo da ciascuna regione nei limiti fissati dalla legge relativamente alla quantità di gas consumato
- L’IVA si applica sull’importo totale della bolletta (10% per i primi 480 mc/anno consumati e 22% su tutti gli altri consumi e sulle quote fisse)
Altre voci di spesa
In alcuni casi, nella bolletta gas potreste trovare:- Ricalcoli: una voce presente solo nelle bollette in cui vengono ricalcolati importi già pagati in bollette precedenti, a causa di una modifica dei consumi o di una modifica dei prezzi.
- Altre partite: voce menzionata solo nelle bollette in cui vengono addebitati o accreditati importi diversi da quelli inclusi nelle altre voci di spesa.
- Bonus sociale: uno sconto presente solo nelle bollette dei clienti domestici in cui è riconosciuto. Comprende l’importo accreditato al cliente a titolo di bonus.
- Coefficiente CMOR: si tratta dell'indennizzo che il vecchio gestore di gas e luce può richiedere attraverso il nuovo fornitore dell’utenza, nel caso in cui aveste una morosità pregressa nei suoi confronti.
Bolletta gas: come risparmiare
Come si può risparmiare sul totale della bolletta del gas?- Confronta prezzi: metri cubi e tariffe gas. Quando dovete scegliere un fornitore di gas metano del mercato libero, ciò che viene promosso è il costo dell’energia (la prima voce che abbiamo analizzato).
- Ci sono dei periodi in cui vengono attivate delle offerte molto interessanti, che in bolletta fanno riferimento appunto al prezzo della materia prima gas. Tuttavia, vi invitiamo a tenere conto anche degli altri elementi, che vanno dalle imposte e le accise sul gas ai costi di trasporto dell’energia.
FAQ
Qual è la differenza tra prezzo fisso e prezzo indicizzato?
Quando isi verifica che il costo del kWh o il costo Smc sono fissi, significa che il prezzo della luce e/o del gas sarà sempre lo stesso per tutta la durata dell'offerta. Al contrario invece, il costo indicizzato prevede un prezzo luce e gas che cambia durante il corso del tempo
Quanto è la percentuale del costo fisso della bolletta del gas?
La percentuale della quota fissa sul totale della bolletta del gas metano è di circa dell'8%.
Se il consumo riportato in bolletta è 0, devo pagare?
L'imposta indiretta sul consumo, chiamata accisa, viene applicata alla quantità di energia consumata, indipendentemente dal contratto o dal fornitore scelto, perciò in caso di consumi zero questa voce in bolletta sarà nulla e quuindi non va pagata.