Le novità sui requisiti per il Bonus Bollette
Nel tentativo di contrastare i nuovi rincari dovuti alla
guerra scoppiata tra
Russia e
Ucraina, il governo ha adottato nuove misure al fine di limitare le ripercussioni negative sull'economia del Paese.
Tra queste misure, nel decreto “Ucraina bis” troviamo un
ulteriore potenziamento del
bonus bollette, o bonus sociale, che permetterà a molti più cittadini di risparmiare sul costo dell’energia elettrica e del gas grazie ad una
modifica sul
requisito massimo
ISEE per poter accedere all’agevolazione.
Il
bonus sociale, infatti, è una misura del governo che consiste in una
riduzione del costo delle bollette per i cittadini e nuclei familiari aventi diritto.
Non si tratta della prima volta che il governo e ARERA intervengono sulla
soglia massima ISEE che già a inizio 2020 venne portato da 8.107,5 € a
8.265 €, permettendo l’accesso a oltre 200 mila nuove famiglie.

Attraverso il decreto-legge n.21, il governo Draghi ha deciso di
alzare ulteriormente la soglia ISEE portandola da 8.265 € a
12.000 €, grazie allo stanziamento di circa
103 milioni di euro, che si sommano ai 400 milioni già impegnati per il bonus elettrico e gas.
La nuova soglia ISEE, valida almeno fino al 31 dicembre 2022, darà accesso ad un
risparmio sulla bolletta del
gas a oltre
2 milioni di famiglie e sulla bolletta dell’
energia elettrica a oltre
3 milioni di famiglie.
Chi ha diritto al bonus sociale in bolletta: Requisiti e documenti

I bonus sociali si dividono in
bonus elettrico,
bonus gas e
bonus idrico e sono rivolti ai nuclei familiari che abbiano almeno un componente a cui siano intestati i contratti di fornitura (attivi e per uso domestico) e che risultino in
condizione di disagio economico, ovvero quando si presenta uno dei seguenti requisiti:
- Il reddito ISEE del nucleo familiare non dev'essere superiore a 12.000 euro (prima 8.265 euro).
- L’indicatore ISEE non dev'essere superiore a 20.000 euro se si fa parte di una famiglia numerosa, ovvero un nucleo familiare con almeno 4 figli a carico.
- Si fa parte di un nucleo familiare titolare di reddito di cittadinanza o pensione di cittadinanza.
Inoltre, si ha diritto al
bonus elettrico per usufruire delle agevolazioni sulla
bolletta luce, ma non su quella del gas e dell’acqua, se si risulta in
condizione di disagio fisico, ovvero se nel proprio nucleo familiare è presente un componente in gravi condizioni di salute, che necessiti di apparecchiature elettromedicali salvavita.
Per quanto riguarda le modalità di accesso, i bonus sociali vengono
automaticamente riconosciuti e applicati a patto che si risulti in condizione di disagio economico (o in condizione di disagio fisico, nel caso del bonus elettrico). Infatti, da gennaio 2021 basta presentare la
Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per essere automaticamente ammessi al procedimento per il riconoscimento dei bonus sociali.
Per accedere al bonus elettrico per condizione di
disagio fisico, invece, bisogna fare
richiesta presso il
Comune o i
CAF abilitati, presentando:
- Il modulo B
- Documento di identità e Codice Fiscale
- Certificato ASL che attesti il disagio fisico e la necessità di apposite apparecchiature elettromedicali per la sopravvivenza.
Quanto si risparmia in bolletta con il bonus sociale?

Il valore dei bonus luce e gas viene determinato periodicamente da
ARERA, l’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente e dipende principalmente dal
numero di persone che compongono il nucleo familiare ISEE indicati nella Dichiarazione Sostitutiva Unica.
Nel caso del
bonus sociale elettrico lo sconto è composto dalla componente CCE e dalla componente CCI, un bonus straordinario e temporaneo introdotto per far fronte ai rincari del primo trimestre del 2022.
I
valori in vigore per dal 1 aprile al 30 giugno 2022 sono:
- 237,20 €/trimestre per nuclei familiari da massimo 2 componenti
- 283,86 €/trimestre per nuclei familiari con 3-4 componenti
- 332,61 €/trimestre per le famiglie numerose con più di 4 componenti.
Per quanto riguarda il
bonus gas, oltre al numero di persone che compone il nucleo familiare, l’importo varia in base alla
zona climatica e alla
categoria d’uso per la quale si richiede l’agevolazione, ovvero:
- Riscaldamento
- Acqua calda sanitaria e/o uso cottura
- Entrambi
Per comprendere a quanto ammonterà il risparmio sulla bolletta del gas e quindi visionare gli importi corrispondenti per ogni classe di appartenenza o per qualsiasi altra informazione sui bonus sociali, consultare il
portale web dell’Autorità.