In un contesto globale e nazionale dove la
sostenibilità è sempre più fondamentale, l'Agenzia per la Regolamentazione dell'Energia, le Reti e l'Ambiente (ARERA) ha varato un
provvedimento volto a
semplificare le regole per i piccoli e piccolissimi impianti con alimentazione da
fonti rinnovabili (in particolare
pannelli fotovoltaici) con potenza inferiore o uguale a 800 watt.
Modificando il
Testo Integrativo Connessioni Attive (TICA), ARERA ha infatti introdotto nuove procedure di connessione semplificate per gli impianti a energia alimentati da fonti rinnovabili con una potenza prodotta inferiore a 800 W. Questa semplificazione avviene con lo scopo di non applicare le normative vigenti per impianti di produzione assai superiore e per facilitare l'ingresso nel mercato delle nuove tecnologie sostenibili.
In particolare, nell'ambito delle nuove tecnologie, vi sono gli impianti "Plug & Play" che hanno potenza attiva nominale fino a 350 watt. Questi impianti non hanno bisogno di alcuna installazione e i consumatori possono collegarli direttamente alla presa apposita.
Che cosa cambia?
- Procedura di connessione semplificata
Non sarà più necessario effettuare la consueta procedura di connessione, ma basterà inviare al distributore la
Comunicazione Unica (modulo predisposto dalla stessa Autorità)
senza versare alcunché
- Richiesta di connessione semplice e gratis
La richiesta di connessione tramite Comunicazione Unica deve essere presentata all'
impresa distributrice nella cui rete insiste il punto di connessione già esistente
inviando esclusivamente questo modulo, mentre il consumatore
non deve versare
alcun contributo
- Attivazione rapida e facile
L'invio della Comunicazione Unica all'impresa distributrice competente costituisce
titolo abilitante per la connessione e l'attivazione di un impianto di produzione di potenza inferiore o uguale a 800 watt. Il consumatore che richiedesse l'impianto
non deve fare nient'altro per connettere il proprio impianto alla rete
- Classificazione dei lavori chiara
Sulla base del TICA, gli eventuali lavori svolti dall'impresa di distribuzione sono
sempre classificati come
lavori semplici
- Nessun contratto di dispacciamento
Non vi è alcun
contratto di dispacciamento se l'impianto di produzione (con potenza <800 W) è stato installato con la modalità semplificata
- Immissione dell'energia eccedente senza remunerazione
Il consumatore
può immettere in rete l'energia elettrica in eccedenza alle necessità di autoconsumo
entro e non oltre gli 800 W e
senza remunerazione per l'energia immessa in rete
- Censimento degli impianti
Tutti gli impianti di produzione di potenza inferiore a 800 W sono
censiti dalle imprese distributrici nei propri
portali informatici e nel
sistema GAUDÌ (Gestione delle Anagrafiche Uniche Degli Impianti di produzione e delle relative unità)
- Richiesta di potenziamento semplificata
Un'eventuale
richiesta di modifica della connessione (a fini di potenziamento o adeguamento) può essere effettuata con la Comunicazione Unica
sempre con potenza <800 W
Il quadro strategico
Le misure prese da ARERA s'inseriscono in un quadro più ampio d'azione volto a migliorare l'approccio del sistema Italia verso le energie rinnovabili e la sostenibilità. Misure come il
reddito energetico puntano a facilitare la conversione verso forme di energie più sostenibili e la produzione per l'autoconsumo. Con regole semplici e chiare, il proveddimento di ARERA velocizza l'ingresso dei piccoli produttori nel
mercato dell'energia nazionale nel contesto dei
fornitori di energia.